La Corte europea dei diritti dell’uomo ha infatti stabilito, l’11 giugno del 2002, che, l’impossibilità per una persona trans di cambiare sesso sul proprio certificato di nascita, sia una violazione dei suoi diritti
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha infatti stabilito, l’11 giugno del 2002, che, l’impossibilità per una persona trans di cambiare sesso sul proprio certificato di nascita, sia una violazione dei suoi diritti